Cessione del Quinto
La Cessione del Quinto è una forma di prestito a tasso fisso che può essere richiesta dai dipendenti dei settori pubblici, privati e da pensionati.
Il nome fa riferimento alla relazione tra la retribuzione mensile percepita e la modalità del rimborso del prestito.
L’importo della rata, infatti, non può essere superiore ad un quinto (20%) dello stipendio netto mensile o della pensione.
Grazie alla cessione del quinto infatti potrai ottenere nuova liquidità anche se in questo momento ci sono evidenze negative. Potrai rimborsare le rate mensili con un piano di ammortamento fino a 120 mesi .
Se sei assunto con contratto a tempo indeterminato da almeno 3 mesi presso un ente statale potrai usufruire del finanziamento con Cessione del quinto, a condizioni molto vantaggiose, grazie ad accordi in convenzione senza nemmeno richiedere la firma di un secondo garante.
Potrai richiedere nuova liquidità anche se segnalato in banca dati come cattivo pagatore, protestato o pignorato. Quindi nel caso di ritardi di pagamento di altri prestiti personali estinti o ancora in essere, ma presenti nelle banche dati creditizie, potrai ottenere nuova liquidità fino rimborsabile con un piano di ammortamento flessibile e conveniente.
Potrai così soddisfare i tuoi progetti, ottenere nuova liquidità o consolidare altri eventuali prestiti in corso. La liquidità erogata tramite la cessione del quinto potrai impiegarla come meglio credi, senza preoccuparti di dover fornire alcuna motivazione della destinazione.
Con la Cessione del Quinto potrai rimborsare il tuo prestito fino ad un massimo di 120 mesi, dunque indipendentemente dall’importo richiesto la rata mensile risulterà più bassa.
Ottenuta l’erogazione del finanziamento, potrai estinguere gli altri eventuali prestiti in corso e unificare i prestiti attivi in un’unica rata mensile.
Se sei un dipendente di un’azienda privata (S.P.A, S.R.L, S.N.C, S.A.S) la Cessione del Quinto è la tipologia di finanziamento che può farti ottenere in tempi rapidi e con tassi molto convenienti la liquidità di cui necessiti.
Per richiedere il prestito con Cessione del Quinto non è necessario fornire alcuna informazione relativa alla motivazione della richiesta di finanziamento, ed è proprio per questo possono essere liquidate anche somme di importo elevato.
Per ottenere il prestito con Cessione del Quinto, è richiesto rispettare un’unica condizione: la rata mensile del finanziamento NON deve superare il 20% (1/5) dell’importo della propria retribuzione netta mensile.
Nel contratto è prevista la stipula di un’assicurazione, a garanzia del prestito, sul rischio impiego e sul rischio vita il cui costo è a totale carico dell’ente finanziatore.
Sono sufficienti pochi mesi di anzianità lavorativa per ottenere il finanziamento ed è garantito il TASSO FISSO per tutta la durata del finanziamento con un rimborso dilazionabile fino a 120 rate.
Potrai chiedere la liquidità anche se sei segnalato in banca dati come cattivo pagatore: se hai pagato in ritardo rate di altri prestiti personali in corso e sei segnalato nelle banche dati Crif, Experian o CTC, o sei protestato, possiamo soddisfare la tua richiesta con la cessione del quinto.
La delega di pagamento o doppio quinto è un prestito concesso ai lavoratori dipendenti con già la cessione del quinto in corso. Questo prestito personale è subordinato al parere favorevole del tuo datore di lavoro. Infatti, a differenza della cessione del quinto che è un diritto di ogni lavoratore, per ottenere la delega di pagamento dovrai ricevere il consenso positivo da parte della tua azienda, la quale si impegnerà ad effettuare una seconda trattenuta sulla tua busta paga.
La delega di pagamento si struttura come la cessione del quinto. L’importo della rata massima non può superare il 20% dello stipendio netto, sempre calcolato dal certificato di stipendio fornito dall’azienda.
Se sei un dipendente di un azienda privata, dovrai indicarci se il TFR è accantonato solo in azienda o anche presso un fondo pensione complementare.
Il piano di ammortamento consentirà di rimborsare le rate fino ad un massimo di 120 mesi, quindi di mantenere anche per questo secondo prestito personale in busta paga una rata bassa. Potrai rinnovare la delega di pagamento al decorrere dei 2/5 della durata
Finanziamento per pensionati pubblici e statali che di fatto “anticipa” subito il TFS (Trattamento Fine Servizio).
La garanzia in questo caso arriva direttamente dal TFS accumulato. I pensionati avranno la possibilità di recuperare e disporre in brevissimo tempo fino al 95% dell’importo maturato